Chi è online
Abbiamo 22 visitatori e nessun utente online
News ed Eventi
Verbali n. 2 e 3 Selezione Revisore Prog…
23-04-2024 Hits:23 Avvisi Super User
Esito selezione Revisore Indipendente Prog-4 FAMI NOAH
Leggi tuttoVerbali n. 2 e 3 Selezione Esperto Legal…
23-04-2024 Hits:25 Avvisi Super User
Esito selezione PROG-4 NOAH
Leggi tuttoVERBALE N. 1 DI SELEZIONE REVISORE CONTA…
22-04-2024 Hits:42 Avvisi Super User
La fase di valutazione del colloquio delibera che sarà effettuata nella giornata del 23 aprile 2024 alle ore 11,00 presso la sede amministrativa della Novass in Viale Salerno 168 a...
Leggi tuttoVERBALE N. 1 DI SELEZIONE DI ESPERTO LEG…
22-04-2024 Hits:28 Avvisi Super User
La fase di valutazione del colloquio sarà effettuata nella giornata del 23 aprile 2024 alle ore 10,00 presso la sede amministrativa della Novass in Viale Salerno 168 a Policoro (MT) 75025
Leggi tuttoAVVISO SELEZIONE REVISORE CONTABILE
10-04-2024 Hits:80 Avvisi Super User
AVVISO PER LA SELEZIONE DI ESPERTO LEGALE per l’attuazione del progetto “NOAH - IL VALORE DELL'ACCOGLIENZA”, ai sensi dell’Avviso pubblico FAMI “O.S. 1 - Asilo. h) Potenziamento dei servizi a...
Leggi tuttoAVVISO SELEZIONE ESPERTO LEGALE
10-04-2024 Hits:65 Avvisi Super User
AVVISO PER LA SELEZIONE DI ESPERTO LEGALE per l’attuazione del progetto “NOAH - IL VALORE DELL'ACCOGLIENZA”, ai sensi dell’Avviso pubblico FAMI “O.S. 1 - Asilo. h) Potenziamento dei servizi a favore dei...
Leggi tuttoTemi di Interesse
Utilità
Anziani, con Fido invecchiare è più facile
Accudire un animale domestico aiuta gli anziani a restare attivi e li aiuta a sopportare meglio i problemi legati all'invecchiamento. Inoltre, la compagnia di un cane o di un gatto può alleviare i disagi delle persone che, con il passare degli anni, si sono ammalate. Lo dimostrano i diversi studi che evidenziano i benefici prodotti dalla pet-therapy, un trattamento integrativo che rafforza le terapie tradizionali. Serve, in particolare, a migliorare il comportamento e il benessere fisico, cognitivo, psicosociale e psicologico-emotivo di pazienti affetti da patologie differenti.
Incrociare le dita allevia il dolore (cronico)
La disposizione di una parte del corpo rispetto all'altra influenza la percezione degli stimoli esterni
Il dolore cronico è un problema molto diffuso, e a volte la sua intensità è maggiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe in base alla gravità del problema che lo scatena. Oggi un nuovo studio apre la possibilità di combattere questo fenomeno in modo piuttosto bizzarro: cambiare la posizione della parte del corpo che fa male potrebbe infatti ridurre il dolore provato. Non si tratta di una questione di postura e tensioni muscolari. Come spiega Patrick Haggard, responsabile dello studio in questione, alla base dell'effetto c'è il fatto che “cambiare lo schema spaziale di stimoli che interagiscono fra loro può influenzare i circuiti cerebrali alla base della percezione del dolore”.
Osteoporosi: uomini poco consapevoli
Gli uomini tendono a considerare l'osteoporosi un “problema da donne”, per questo non fanno nulla per prevenirla. È quanto emerge da uno studio presentato durante il Convegno scientifico annuale dell'American Geriatrics Society, che si è tenuto a Washington dal 15 al 17 maggio, dai ricercatori del North Shore-LIJ Health System geriatricians di Great Neck (Usa).
Conoscere i raggi ultravioletti
Non siano visibili a occhio nudo, i raggi ultravioletti emessi dal sole sono di diverse classi: ecco quali sono le loro caratteristiche e come imparare a riconoscere i più potenti e dannosi
I raggi ultravioletti costituiscono una parte, non visibile, dei raggi solari che raggiungono la terra attraversando l'atmosfera. Si tratta di radiazioni solari più piccole e più rapide, rispetto alla luce visibile colorata. Quest'ultima ha una "lunghezza d'onda" che varia da 400 a 700 nanometri, e ad ogni lunghezza d'onda, in questo intervallo, corrisponde uno dei colori dell'arcobaleno. I raggi ultravioletti costituiscono meno del 5 per cento della radiazione solare.
Anziani, cibi scaduti e salute a rischio
Mangiano male, e così facendo vanno incontro a pericolose carenze nutrizionali
Gli anziani mangiano male. A decretarlo è uno studio presentato dai ricercatori dell'Università Cattolica di Roma in occasione della quarta Giornata per la Ricerca, evento patrocinato da Expo 2015 e che proprio come l'esposizione universale ha messo al centro dell'attenzione l'alimentazione. Proprio parlando del ruolo giocato dalla nutrizione nell'ambito della cura e della prevenzione delle malattie gli esperti hanno constatato quanto spesso gli anziani mettano a rischio la loro salute facendo scelte alimentari sbagliate, inclusa quella di mangiare cibo scaduto.